COVID-19. La diffusione del virus negli ambienti chiusi | SIS Consulting

News

Tutti gli aggiornamenti del settore.

COVID-19. La diffusione del virus negli ambienti chiusi

22 dicembre 2020

La principale modalità di trasmissione della Sars-Cov-2, come già ampiamente noto, è quella aerea, tramite il cosidetto “droplet”, ossia il virus che viaggia sulle goccioline di saliva emesse durante la respirazione, tosse, stranuti o solo semplicemente parlando.  
 
Secondo i ricercatori, la trasmissione del virus, in ambienti privi di radiazione solare (indoor) è favorita da condizioni secche e fredde. 

Pertanto, all’interno di ambienti chiusi con luce solare diretta fredda, secca e con ventilazione insufficiente, raccomandano:

  • di mantenere un'adeguata umidificazione dell'aria interna (nel range 40-60%), soprattutto laddove ci si trovi in condizioni di temperature sotto i 20° C, 
  • l'utilizzo di purificatori d'aria
  • un’adeguata ventilazione naturale o meccanica anche nei periodi invernal.

In assenza di queste precauzioni il rischio potrebbe permanere pur indossando la mascherina chirurgica.  

Modalità di diffusione del virus in ambienti chiusi

Comunicato stampa del CNR